In queste settimane le notizie che raccontano di un Mediterraneo che ha bisogno di solidarietà si inseguono. Il terremoto in Marocco, la strage di Derna seguita all'uragano Daniel in Libia, l'arrivo di migliaia di persone dalla Tunisia, in fuga dall'autoritarismo e dai pogrom.

Di fronte a questo un'Europa incapace di aprirsi e di aprire le frontiere della solidarietà si dibatte nel vicolo cieco di una propaganda che ha come orizzonte la campagna elettorale per le elezioni europee e quelle per i parlamenti dei singoli Stati.

Dentro a questa Europa un Paese, l'Italia, ostaggio delle retoriche "cattiviste" del governo cui spesso si fronteggiano ben poco coraggiose alternative, preoccupate di confermare gli assurdi assiomi del discorso razzista come quello che "non c'è posto per tutti".

Di fronte a questo scenario MEDITERRANEA Saving Humans aderisce alla manifestazione del prossimo 7 ottobre "LA VIA MAESTRA, insieme per la Costituzione", che mette al centro della sua piattaforma i diritti e i salari, la salute e l'istruzione rivendicando come sia necessario reclamarli per tuttə, non terreno di scambio e guerra tra poverə, ma terreno di lotta e liberazione.

Condividiamo che non può esservi alcun cambiamento senza democrazia e giustizia climatica e ambientale, senza pace. Dunque non può essere che un orizzonte globale quello della nostra partecipazione alla manifestazione, affinché siamo capaci di guardare, sentire e lottare insieme a chi si ribella alle ingiustizie e a chi chiede di avere salva la vita, a chi si organizza e a chi fugge, dall'altra parte del mare e ovunque.