Chi Siamo

La Storia di Mediterranea

L’idea di Mediterranea nasce nell’estate del 2018 dall'indignazione dinanzi alle migliaia di morti nel Mediterraneo e alla politica dei porti chiusi.

Dall'unione di persone e realtà associative, la piattaforma della società civile si è organizzata e in breve tempo ha messo in mare la prima e tuttora unica nave del soccorso civile battente bandiera italiana. A 5 anni esatti dalla tragica strage di Lampedusa, la Mare Jonio salpa dal porto di Augusta per la sua prima missione di monitoraggio e soccorso nella notte tra il 3 e il 4 ottobre 2018.

Nel corso degli anni Mediterranea è cresciuta sempre di più e si è dotata di una struttura divenendo un’Associazione di Promozione Sociale (APS). Oggi è costituita da Equipaggi di Mare ed Equipaggi di Terra con migliaia di sociə attivə in più di 40 territori in Italia, Europa e Stati Uniti.

Con l’inasprirsi delle tensioni internazionali e delle politiche migratorie italiane ed europee, Mediterranea è andata incontro alle persone migranti lungo le loro rotte organizzando anche missioni di terra sia nei Territori occupati della Cisgiordania che nello scenario della guerra in Ucraina, oltre che lungo le frontiere italiane.

Associazione

Mediterranea Saving Humans è oggi un'Associazione di Promozione Sociale (APS).

Durante gli Stati Generali a Roma nel 2019, si è deciso di dare forma e struttura alla varietà dei soggetti coinvolti nel progetto tramite la stesura di uno Statuto in grado di garantire una vita associativa piena e democratica.

Le strutture

Mediterranea è un’associazione orizzontale fondata sull’interazione tra lə sociə e le strutture di cui si compone.
I due organi principali sono l’Assemblea dellǝ sociǝ e il Consiglio Direttivo così come previsti dalla legge.
Inoltre, nell’ottica di favorire un costante flusso e scambio di idee tra tuttə lə sociə, ci siamo dotatə di altri due organi: il Consiglio di Indirizzo, luogo in cui le varie componenti si aggiornano sulle attività dell’Associazione e si confrontano sulle fasi politiche, e la Piazza degli Equipaggi di Terra, dove i nodi territoriali si scambiano idee, buone pratiche e riflessioni.

Consiglio direttivo

Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo di Mediterranea che, su indicazione delle discussioni tenutesi durante il Consiglio di Indirizzo e l’Assemblea dellə sociə, si assume la responsabilità dell’operatività in mare come in terra.
Elegge lǝ Presidente, rappresentante legale dell’Associazione.
Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 3 a un massimo di 15 sociə elettə dall’Assemblea e si rinnova ogni due anni.
Ha la possibilità di richiedere la presenza al suo interno di invitatǝ permanenti che svolgono delle funzioni rilevanti all’interno dell’Associazione.




Laura Marmorale

Presidente

43 anni, operatrice sociale, membro dell’Equipaggio di Terra di Napoli di Mediterranea Saving Humans.
Originaria di Benevento, vive a Napoli da quasi 15 anni. Ha attraversato i movimenti sociali del Paese degli ultimi vent’anni: con il coordinamento dei centri sociali della Campania prima e, nella “stagione dei controvertici”, dall’anno 2001 al 2008, del Movimento dei Disobbedienti.
Impegnata nei movimenti antirazzisti, segue, anche per lavoro, la crescita e la trasformazione dei flussi migratori. Tra il 2016 ed il 2019 è stata assessora municipale prima e comunale poi del Comune di Napoli.
Dalla fine del 2020 aderisce a Mediterranea Saving Humans e partecipa come capo missione alla prima Missione Safe Passage in Ucraina e alla missione Med Care.

Vanessa Guidi

Vice Presidente

Medica specializzanda in Medicina d’Emergenza-Urgenza, attivista dal 2019 e Presidente di Mediterranea dal 2020 al 2023.
Coordina il team sanitario e ha partecipato a missioni in mare come medica di bordo e capomissione.
In Mediterranea ha trovato il suo porto sicuro, perché crede nella libertà di movimento per tuttə e ritiene fondamentale denunciare le violazioni dei diritti umani ai confini della Fortezza Europa.
Ha scelto il Pronto Soccorso perchè è un porto sicuro sempre aperto per tuttə, non chiude mai le porte e accoglie chiunque ne abbia bisogno. Allo stesso modo Mediterranea non fa distinzioni e garantisce un posto a bordo di Mare Jonio e un porto sicuro di sbarco a tuttə.

Serena Sardi

Tesoriera

Procrastinatrice dal 1981, a Londra ha fatto parte del collettivo di The Feminist Library e Ladyfest London 2008.
Dal 2019 fa parte dell'Equipaggio di Terra di Barcellona e dal 2020 è la tesoriera di Mediterranea.

Leon Blanchaert

Attivista da quando era ragazzino, tra le innumerevoli lotte a cui ha partecipato, le prime sono state quelle per la scuola e contro la guerra, all'inizio degli anni 2000.
É stato segnato più profondamente dalle battaglie antirazziste, tra cui quella per la memoria di Abba Abdoul Guiebre, giovane ragazzo ucciso perché nero. Ancora le battaglie e l'impegno sociale per il diritto all'abitare e per l'emancipazione.
Cresciuto all'interno della realtà politica del Cantiere di Milano, ha lavorato come operatore culturale, ama i libri, si è laureato in Storia e in Economia e vorrebbe non smettere mai di studiare.
Ha due figli, Andrea e Teo, avuti con la sua compagna Patrizia.

Debora Camarda

Nata e cresciuta in Sicilia, per anni ha operato nei Servizi Sociali ed ha organizzato eventi culturali. Ha anche fatto attivismo contro la mafia tramite Libera ed altre associazioni.
A 27 anni si è trasferita nel Regno Unito e ha fatto parte di un gruppo di volontariə che, partitə da Cambridge, ha svolto attività nel campo profughi di Calais (Francia), provando a mitigare la netta differenza con cui l'Europa tratta gli esseri umani in base alla loro provenienza.
Nel 2019, si è trasferita in Spagna ed è entrata nell'Equipaggio di Terra di Barcellona, il primo all'estero.
In Mediterranea si è occupata del Consiglio di Indirizzo e fa parte del gruppo di Coordinamento degli Equipaggi di Terra.

Luca Casarini

Ha 55 anni, due figli e vive a Palermo.
Attivista fin da giovane, si forma nei centri sociali del nordest, dove militerà per oltre 30 anni.
Ha frequentato la facoltà di Scienze Politiche a Padova durante la contestazione della "Pantera" e ha partecipato alle lotte contro i missili Cruise a Comiso e contro il nucleare.
Dalla marcia zapatista, alla mobilitazione contro il WTO, fino ad arrivare al G8 di Genova, critica la globalizzazione neoliberista con i grandi movimenti tra la fine degli anni ’90 e l'inizio del secolo.
È tra lǝ fondatorǝ di Mediterranea e capo missione a bordo di Mare Jonio dal 2018.

Viviana Couto Sayalero

Romana, classe '95.
Appassionata di scienza, scrittura, e delle persone che abitano il mondo.
Dopo la laurea in Chimica Industriale, segue corsi di scrittura creativa e di comunicazione scientifica e digitale, campo nel quale lavora come freelance.
Nel 2020 si avvicina allo spazio sociale di Casetta Rossa, ambiente in cui inizia a militare e a coltivare progetti. Partecipa anche all'organizzazione degli eventi culturali.
Nel 2021 diventa socia di Mediterranea. Con l'Equipaggio di Terra di Roma organizza eventi di fundraising, spesso caratterizzati dalla presenza di musica e fumetti.
Nel settembre 2022 entra a far parte del nuovo direttivo, e inizia questa nuova avventura.

Mattia Ferrari

Nato a Sassuolo (MO) il 27-11-1993.
Entrato in seminario nel 2012, è mandato come vice-parroco a Nonantola (MO) e assistente diocesano dell'Azione Cattolica Ragazzi nel 2018.
Durante il seminario, stringe amicizia con i centri sociali bolognesi TPO e Làbas, che nell'estate del 2018 sono stati tra le realtà fondatrici di Mediterranea.
Da aprile 2019, svolge l’incarico di cappellano di Mediterranea. Si occupa delle relazioni con la Chiesa e i movimenti sociali e popolari nel mondo.
Da maggio 2021, viene ripetutamente minacciato dalla mafia libica e l’anno dopo, viene messo sotto tutela dallo Stato.

Fabio Gianfrancesco

Romano, attivista e ricercatore universitario di Filosofia.
Nelle assemblee universitarie e nell’Atelier autogestito ESC, nel movimento studentesco dell’Onda e nelle battaglie per una diversa idea di cittadinanza, ha imparato a non abbassare la testa di fronte al cinismo della morale neoliberale e a sperimentare forme diverse di azione solidale.
Quando nel 2018 una strategia di criminalizzazione ha investito chi della solidarietà faceva un’arma, per battersi insieme a chi è costretto a migrare, ha deciso insieme a ESC e tantǝ altrǝ di prendere parte al processo di fondazione di Mediterranea.
Dal 2018 membro del Rescue Team e attivo in varie missioni.

Riccardo Mattone Fantini

Classe 1997, nato a Torino. Laureato in Protection of Human Rights and International Cooperation all’Università di Bologna.
Attivista di Mediterranea dal 2020, ha collaborato a creare l’Equipaggio di Terra torinese.
Legato alla Val Susa per motivi politici e familiari, con l’EdT di Torino è attivo nel sostegno alle persone migranti sulla frontiera alpina italo-francese.
É affascinato dalle culture transfrontaliere, ma crede che un mondo migliore si costruisca abbattendo i confini.
Nel settembre 2022, è stato eletto per la prima volta nel Consiglio Direttivo e dal 2023 è responsabile della comunicazione di Mediterranea.

Stefania Porchia

Ha 59 anni e fa parte dell’Equipaggio di Terra di Venezia dalla sua nascita.
Laureata in statistica, si occupa di sostegno alle organizzazioni pubbliche e private che lavorano nel sociale sostenendole in percorsi di ricerca, valutazione, formazione, sviluppo organizzativo.
Negli ultimi due anni ha partecipato attivamente al gruppo Fundraising, dando un supporto alla tesoreria nell’elaborazione dei dati, per permettere a tuttǝ di comprenderli e utilizzarli.
Si è sempre impegnata in prima persona in movimenti e associazioni che si occupano di giustizia sociale e diritti per tuttǝ, per una società equa, degna, libera, antifascista e antirazzista.

Massimo Righetti

Nato a Milano il 19 gennaio 1954.
Residente a Milano, coniugato, tre figli, Alessandro, Teresa ed Emiliano, ed un nipote, Jacopo.
Laureato in Lettere con indirizzo pedagogico all’Università Statale di Milano.
Insegnante nelle strutture carcerarie di Milano per 36 anni.
Da sempre impegnato in politica, per cinque mandati è stato consigliere di zona 8 con incarico di Presidente della Commissione Scuola, Sport, Associazionismo, Volontariato e Partecipazione (2011-16).
Cofondatore del Comitato Zona 8 solidale e componente del direttivo della sezione A. Gramsci di Sinistra Italiana.
Socio dell’Associazione “Non uno di Meno” e delegato alla “Memoria e Antifascismo” per il Municipio 8 di Milano.

Tiziano Schiena

Nasce nel 1984 a Wiesbaden (Germania) da emigratə pugliesə e qui frequenta i primi tre anni di scuola in un istituto multietnico.
A 9 anni viene catapultato nella realtà di Foggia dove si scontra con il concetto di omogeneità culturale.
Diplomatosi al liceo scientifico, si trasferisce a Roma dove inizia il suo attivismo politico con focus sui temi dell’antimafia, del Reddito Minimo Garantito e della liberalizzazione delle droghe leggere.
Consegue la laurea magistrale in “Scienze Politiche e Relazioni Internazionali” e si trasferisce a Berlino. Nell’ottobre del 2019, contribuisce a fondare l'Equipaggio di Terra di Mediterranea Berlin, di cui è tesoriere.
Ha partecipato alle missioni umanitarie in Bosnia e in Ucraina.

Assemblea dellə sociə

L’Assemblea dellə sociə è per legge l'organo sovrano e deliberante dell’Associazione.
Elegge il Consiglio Direttivo, stabilisce la linea politica e approva i bilanci annuali.
L’Assemblea è costituita da tuttǝ lǝ sociǝ regolarmente iscrittǝ tramite il pagamento della quota annuale.
Per statuto, si riunisce almeno una volta all’anno.

Consiglio di Indirizzo

Il Consiglio di Indirizzo è un organo consultivo e luogo di discussione, utile a mantenere un aggiornamento costante tra il Consiglio Direttivo, gli Equipaggi di Terra e le altre componenti di Mediterranea (gruppi di lavoro e gruppi di coordinamento delle missioni).
La partecipazione è aperta a tuttǝ lǝ sociǝ.
Il Consiglio di Indirizzo si svolge indicativamente ogni 2 mesi su proposta del Consiglio Direttivo.

E-mail: [email protected]

«Chi salva una vita
salva il mondo intero»

Soccorriamo l’umanità insieme, sostieni le nostre missioni nel Mediterraneo.

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