A Bordo! Edizione 2023
7 - 10 settembre 2023, Roma
"A BORDO! Il Festival Mediterranea Saving Humans Festival" sbarca a Roma!
A BORDO! Il festival di MEDITERRANEA è sbarcato a Roma!
L'edizione 2023 del festival si è tenuta dal 7 al 10 settembre presso la Città dell'Altra Economia (CAE)
Sono stati 4 giorni animati da workshop, dibattiti, attività artistiche e culturali e concerti.
Rivivi le emozioni di A BORDO!
Non si può morire di speranza. Dialogo con il Cardinale Zuppi
- Cardinale Matteo Maria Zuppi (Conferenza Episcopale Italiana)
- Luca Casarini (Mediterranea)
La speranza è il motore che muove ogni anno migliaia di persone che tentano di attraversare il Mediterraneo. La stessa speranza troppo spesso muore in fondo al mare e alle frontiere della Fortezza Europa a causa delle necropolitiche dell’Unione Europea e dei suoi Stati membri.
Insieme a tante realtà, religiose e laiche, Mediterranea contrasta questa disumanità al potere.
Dal Parlamento al mare. Incontro con parlamentari e garanti sul soccorso civile nel Mediterraneo
- Laura Boldrini (Deputata)
- Paolo Ciani (Deputato)
- Beatrice Covassi (Europarlamentare)
- Pierfrancesco Majorino (Consigliere regionale in Lombardia)
- Matteo Orfini (Deputato)
- Giuditta Pini (Presidente dell'Associazione dei garanti di Mediterranea Saving Humans)
- Rachele Scarpa (Deputata)
- Toni Ricciardi (Deputato)
- Moderatore: Luca Casarini (Mediterranea Saving Humans)
Il Parlamento italiano continua a finanziare i Memorandum con la Libia e con la Tunisia, che sostengono i trafficanti di esseri umani e violano i diritti delle persone migranti. All’interno del Parlamento e delle altre istituzioni italiane ed europee ci sono però molte persone che si oppongono a tutto ciò, appoggiando Mediterranea.
Con loro abbiamo discusso di possibili politiche alternative incentrate non sulla criminalizzazione delle persone in movimento, ma sui loro diritti.
Vernissage della mostra “e poi si discute”
- A cura di Rossana Calbi
Durante A Bordo! Il Festival di Mediterranea è stato possibile esplorare la mostra “…e poi si discute”, che raccoglie le esperienze di persone che hanno operato soccorso in mare, tramite il lavoro di 15 artistǝ e collettivi artistici.
L’idea del progetto espositivo, a cura di Rossana Calbi (giornalista indipendente e curatrice), nasce dalla volontà di esprimere una testimonianza che non si limita a una sola forma narrativa.
Le parole dellǝ attivistǝ si sono trasformate in più medium per coinvolgere maggiormente l’esperienza sensoriale del pubblico del festival.
La mafia libica. I rapporti con le autorità europee e i crimini contro l'umanità
- Alessia Candito (Repubblica)
- Marco Damilano (Il Cavallo e la Torre)
- Don Mattia Ferrari (Mediterranea Saving Humans)
- Moderatrice: Annalisa Girardi (Fanpage)
Il Memorandum Italia-Libia ha sancito l’inizio dei rapporti tra trafficanti di esseri umani libici e Governo italiano, sostenuto dall’Unione Europea.
Dal 2017, questo ha portato a violazioni dei diritti umani, sofferenze e morti per le persone migranti intrappolate in un vero inferno. Dobbiamo continuare a denunciare questi crimini contro l’umanità.
Giornalismo e migrazioni. Come cambiare la narrativa
- Federico Alagna (Scuola Normale Superiore)
- Iasonas Apostolopoulos (Mediterranea Saving Humans)
- Angela Caponnetto (RaiNews24)
- Fabio Gianfrancesco (Mediterranea)
- Indira Meza (UNIRE)
- Moderatore: Simone Martuscelli (Scomodo)
In Italia e in Europa, il tema della migrazione è spesso un argomento di propaganda trattato in maniera superficiale.
Tra lǝ nostrǝ ospiti, abbiamo degli esempi virtuosi che parlano di migrazione in modo preciso e documentato, mettendo al centro del discorso le persone in movimento.
Mediterranea in Ucraina. Contesti di guerra e pratiche di soccorso civile
- Alessandra Fabbretti (Agenzia Dire)
- Vanessa Guidi (Mediterranea Saving Humans)
- Larissa Kotsovska (Mediatrice Med Care for Ukraine)
- Raffaele Luise (L’Osservatore Romano)
- Danny Castiglione (Mediterranea Saving Humans)
- Kristyna Senchenko e Mariana Pryima (Insight)
- Luciano Ummarino (Casetta Rossa)
- Moderatrice: Laura Marmorale (Mediterranea)
Da un anno e mezzo, Mediterranea è in Ucraina, prima col progetto Safe Passage e poi con Med Care for Ukraine, sempre a fianco della popolazione civile e dellǝ profughǝ vittimǝ dell’invasione russa, lì dove bisogna stare.
Alleanze per non estinguerci. Crisi climatiche e migrazioni
- Sara Alberani (Mediterranea Saving Humans)
- Adriano Biondi (Fanpage)
- Ludovica Marsella (Fridays for Future)
- Moderatore: Riccardo Bottazzo (Melting Pot Europa)
Il nostro pianeta è arrivato a un punto di non ritorno. La crisi climatica obbliga ogni anno centinaia di migliaia di persone a migrare, specialmente dal Sud al Nord del mondo, accrescendo le ingiustizie e la disuguaglianza globale.
Per fermare questo processo, dobbiamo unirci e lottare insieme!
Civil Fleet. La cooperazione del mare
- Iasonas Apostolopoulos (Mediterranea Saving Humans)
- Juan Gil (Medici Senza Frontiere)
- Alberto Mallardo (Sea-Watch)
- Moderatore: Giuseppe Caccia (Mediterranea Saving Humans)
A un anno di distanza dalla tavola rotonda che si è tenuta a Napoli, è tornato un nuovo incontro pubblico delle organizzazioni del soccorso civile nel Mediterraneo. Perché nonostante la criminalizzazione in Italia e in Europa, la società civile contnua a salvare vite umane.
Piazza degli Equipaggi di Terra
Vivere Mediterranea. Il ruolo degli EdT nei territori e nell'associazione
Mediterranea non è solo missioni di mare e di terra, ma anxhe presenza sul territorio e azione politica tramite i suoi Equipaggi di Terra.
A Roma lə nostrə attivistə hanno avuto la possibilità di incontrarsi in presenza, scambiarsi idee, buone pratiche e discutere su come migliorare la propria attività in Italia e in Europa.
Fortezza Europa. L'Unione Europea tra esternalizzazione delle frontiere e violazioni dei diritti umani
- Francesca Cancellaro (Avvocata Iuventa)
- Sarita Fratini (Josi & Loni Project)
- Edgardo Maria Iozia (Melitea-Abolish Frontex)
- Adelaide Massimi (ASGI)
- Enrica Rigo (Clinica legale - Roma Tre)
- Moderatrice: Laura Morreale (Melting Pot Europa)
La Fortezza Europa viola i diritti e uccide le persone in movimento .
Per combatterla, bisogna conoscere l'aspetto giuridico, per usare il diritto a difesa di chi diritti non ne ha.
Borderland Europe. La solidarietà in transito
- Ahmed "Stakhoza" Arafa (No Name Kitchen)
- Gioachino Campese (Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo)
- Said Dursun (Centro socio-culturale Ararat)
- Kambiz Gulistani (Mediterranea Saving Humans)
- Federico Rahola (Ricercatore e autore)
- Simona Sordo (On Borders)
- Moderatore: Leon Blanchaert (Mediterranea Saving Humans)
Dal Sud Italia a Trieste, fino ad arrivare a Como, Ventimiglia e Oulx, molte persone in movimento transitano dall’Italia per raggiungere altri Paesi europei. Lungo le frontiere interne dell’Unione Europea si ripetono le stesse dinamiche delle frontiere esterne.
La solidarietà è indispensabile.
Libia e Tunisia. I due guardiani della Fortezza Europa
- Giuseppe Caccia (Mediterranea Saving Humans)
- Chiara Cruciati (Il Manifesto)
- Hela Kanakane (Alarm Phone - Tunisia)
- David Yambio (Refugees in Libya)
- Valentina Zagaria (Central European University)
- Moderatrice: Laura Marmorale (Mediterranea Saving Humans)
Da anni, siamo abituatǝ a vedere le immagini dei lager libici finanziati dall’Italia, culmine di un sistema che sfrutta e uccide le persone migranti. Da qualche mese, una situazione simile accade in Tunisia, dove ormai pogrom e violenze contro le persone subsahariane vengono legittimate dagli accordi tra le istituzioni europee e il dittatore Saied.
Ancora una volta in Libia come in Tunisia, la Fortezza Europa porta morte e violenza.
Assemblea dellə sociə
In conclusione del festival, si è tenuta a Roma l'annuale Assemblea dellə sociə, dove si è potuto fare il punto sulle attività dell'anno trascorso, confrontarsi su temi attuali per l'associazione e progettare il futuro di Mediterranea
Ci aiutano a casa nostra? Migranti e attivistǝ africanǝ raccontano il colonialismo europeo
- Kalid Abaker (Comunità sudanese di Milano e Mediterranea)
- Ahmed Arafa (No Name Kitchen)
- Mohamed Dihani (Amnesty Italia)
- Michel Koffi Fadonougbo (Associazione Compagnia Africana Aps)
- Ibrahima Lo (Mediterranea)
- David Yambio (Refugees in Libya)
- Moderatore: Tiziano Schiena (Mediterranea Saving Humans)
Spesso si parla di invasione dall’Africa, di emergenza immigrazione e di confini chiusi, ma quello di cui si racconta poco è la situazione dei Paesi di partenza, vittime del saccheggio da parte dell’Europa neocoloniale.
Abbiamo chiesto a migranti e attivistǝ africanǝ come l’Europa “li sta aiutando a casa loro”.
Sono io, qui e ora!
Lezione di hatha yoga tradizionale a cura di Stefania Troiani
Una pratica intensa, una danza armoniosa tra mente e corpo per nutrire il nostro sentimento di presenza e integrazione nel mondo.
Mediterranea entra a scuola
Sessione di formazione per sociə e attivistə, aperta a docenti e studenti
Parlare di migrazione e Mediterraneo centrale nelle scuole è una parte fondamentale del lavoro di Mediterranea. Per capire come farlo nel modo migliore, partecipa alla formazione per studenti e insegnanti del gruppo scuola di Mediterranea.
Racconti itineranti dalla Roulotte
Laboratorio di Teatro-Musicale a cura dell'Associazione Piccole Risonanze
La roulotte "Stradaincanto" con la sua suggestione poetica e onirica permetterà di creare un'arte di strada per piccoli e grandi legata all'immaginario del viaggio e della transumanza.
EsplorAzioni urbane
Passeggiate nel quartiere di Testaccio
A cura di Associazioni Proletari Escursionisti - Roma
Facciamo un giro insieme nel quartiere Testaccio per esplorarlo insieme attraversando strade e storie insieme alle voci e alla musica di amicə che arricchiscono il nostro percorso!
Indaga con il J&LProject
Come ricostruire un respingimento illegale
Un laboratorio di un'ora vi consentirà un'immersione totale nel lavoro del JLProject, il progetto di Mediterranea che trova le prove dei respingimenti illegali e assiste legalmente le persone deportate nei lager libici.
Grazie alle sue indagini forensi è stata vinta la prima delle 2000 cause in cantiere per i respingimenti illegali in Libia.
Venite ad indagare per un'oretta assieme al JLProject! Capirete meglio come funzionano i respingimenti illegali dal mare nei lager libici e come poterli fermare legalmente.